Demenza senile: come riconoscerla e gestirla
mag 03. 2023
Affrontare la demenza può essere un percorso complesso, ma imparare ad accettare la diagnosi e rispondere con pazienza, gentilezza ed empatia può portare notevoli benefici. Essere proattivi nell'apprendere come gestire la demenza significa evitare la negazione o di nascondere la testa nella sabbia. Non è consigliabile attendere che la diagnosi peggiori prima di agire.
La demenza progredisce in modo diverso per ogni individuo, ma ci sono fattori comuni come la confusione, il giudizio e la capacità decisionale compromessa, la difficoltà nell'apprendere cose nuove, la tendenza a perseverare o rimanere "bloccati" su un argomento o un'attività, la dimenticanza di assumere farmaci e mangiare, e l'esperienza di delusioni, paranoia, o comportamenti arrabbiati o aggressivi.
Se sei un caregiver di una persona con demenza, è importante che impari il più possibile sulla progressione della perdita di memoria, sui cambiamenti nella salute e sui potenziali comportamenti, in modo da essere preparato e in grado di fornire assistenza adeguata. Se sei una persona a cui è stata diagnosticata una perdita di memoria, conversa onestamente con il tuo caregiver e la tua famiglia sui tuoi desideri di assistenza e su come possono aiutarti meglio.
Assistenza medica per persone con demenza
La demenza e altre malattie croniche possono causare numerosi problemi di salute che richiedono attenzione medica nel tempo. Questi problemi possono includere la gestione di sintomi come la perdita di memoria, la confusione mentale, l'insonnia, l'apatia e la depressione, nonché il trattamento di altre condizioni mediche come l'ipertensione, il diabete, le malattie cardiache e le infezioni.
Se un tuo caro attualmente si rivolge a un medico di base, può essere utile stabilire rapporti con un geriatra, uno specialista nell'assistenza sanitaria per persone di età superiore a 60 o 65 anni. Altri specialisti che si occupano di persone con perdita di memoria sono neurologi, neuropsicologi e farmacisti geriatrici.
Valutare la capacità di guida
La capacità di continuare a guidare in sicurezza un'auto diventa una preoccupazione per le persone che affrontano la demenza. È possibile che la persona affetta da demenza si perda durante la guida o finisca in un'altra città dopo essersi sbagliata strada. Potrebbe esserci anche il rischio che l'auto dei genitori anziani presenti ammaccature o danni a oggetti come cortili, cassette postali o porte del garage, senza che essi riescano a spiegarne la causa. Tuttavia, molte persone con demenza non vogliono smettere di guidare e affermano di essere state alla guida per tutta la vita e di essere in grado di farlo in sicurezza. Mentre ci si preoccupa della salute della persona con demenza, è importante anche considerare la sicurezza degli altri conducenti sulla strada e dei pedoni. In ogni caso, è importante affrontare la questione della capacità di guida con sensibilità e comprensione, assicurandosi di trovare la soluzione più sicura e adeguata per tutti.
Affidarsi a un assistente di fiducia
Gestire la salute e il benessere di una persona con demenza può essere un compito impegnativo e richiedere l'aiuto di un caregiver professionale, una persona di fiducia alla quale ci si può affidare.
Un assistente qualificato come UGO può offrire supporto nelle attività quotidiane, come il trasporto per gli appuntamenti medici e l'affiancamento per tutto il tempo necessario. Scegliere un assistente di fiducia è davvero utile, poiché sarà coinvolto nella cura e nella gestione quotidiana della persona con demenza. È importante trovare qualcuno che sia paziente, gentile e competente nella cura delle persone con demenza. Un assistente di fiducia può anche fornire un'importante fonte di supporto emotivo per la persona con demenza e per la famiglia.
Scrivere un diario giornaliero
Un altro modo per gestire la demenza è tenere un diario quotidiano. Tenere un diario può migliorare la salute mentale e ridurre lo stress, in quanto consente di documentare i pensieri e i sentimenti.
Per una persona che si trova nelle prime fasi della perdita di memoria, un taccuino dove annotare le attività svolte durante la giornata precedente può essere molto utile come punto di riferimento. Per i caregiver familiari, il diario può fungere anche da elenco di cose da fare e promemoria, diventando una sorta di calendario personale che aiuta ad organizzare le attività quotidiane. Infine avere un diario creato dalla persona cara con perdita di memoria può rappresentare una fonte di conforto che condivide i sentimenti di un genitore anziano o di un coniuge durante il loro percorso di salute.
Parlare della demenza con amici e familiari
Non bisogna trascurare l'importanza delle attività sociali e delle relazioni con amici e familiari. Per mantenere vive le relazioni sociali, una buona idea potrebbe essere quella di scrivere una lettera individuale o collettiva a parenti e amici, spiegando la situazione e fornendo informazioni sulla demenza e su come interagire con la persona affetta. È importante essere aperti e sinceri, ma anche comprensivi e empatici, ricordando che la demenza può rendere difficili alcune attività, come la conversazione o la partecipazione a eventi sociali.
Affrontare la demenza può essere un lungo viaggio di molti anni. Essere sinceri su un argomento emotivamente stimolante e straziante può significare che hai bisogno dell'incoraggiamento degli altri ed è fondamentale cercare il supporto di altre persone, come gruppi di supporto per i caregiver o organizzazioni specializzate nella gestione della demenza. Con il giusto supporto e le informazioni adeguate, è possibile gestire la situazione nel modo migliore possibile.
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